Ma voi, le salsicce, le fate bollire?

Questa foto avrà una decina d'anni. 

E' di quando ancora le firmavo una ad una, di quando vivevo in casa coi miei genitori, di quando le salsicce le cucinava mia madre. E prima di passarle al forno o in padella, prima di farle rosolare, le lasciava bollire una mezzoretta. 

Ecco, questa cosa divideva più di domande come "meglio la Roma o la Lazio" "i regali li porta Babbo Natale o Bambino Gesù"? 

Io resto ancora oggi una fautrice dell'eliminazione del grasso inutile. Molti invece inorridiscono al pensiero della privazione del gusto da quel cilindretto di maiale che viene poi grigliato e servito in vari modi e maniere succulente.

Eppure guardate questa foto. E' la risultante della bollitura di otto salsicce. E' il grasso che non mangeremo mai, che non accumuleremo mai nelle nostre arterie, sui nostri fianchi. 

E' colesterolo che ci fa "ciao ciao" e finisce nell'umido.

Ma tante persone nemmeno davanti a questa prova si convincono, perchè il gusto la vince su tutto, perchè che senso ha vivere da malati per poi morire sani? 

Ma sappiate che - semmai un giorno verrete a cena da me - e semmai quel giorno decidessi di prepararvi - che so io - un paio di salsicce di maiale grigliate con miele di castagno, beh siatene certi: quelle salsicce saranno state preventivamente bollite. 

[...] a che serve farsi la vita difficile se alla fine è già complicata così com'è [...]

Quando sorridi - Neffa

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