Patate alla contadina
Ci sono tanti motivi per i quali si cucina.
Per sfamarsi, per mangiare, per godere, per degustare, per amore, per dovere, per lavoro, a volte con attenzione, altre distrattamente.
Ma quando si cucina per cercare di ricreare un piatto assaggiato è diverso.
È chimica, studio, cultura culinaria, ingegno, inventiva, fortuna.
È anche solo un gioco appassionante, come nel mio caso, per queste mie umili patate contadine, condite la prima volta con una bustina di preparato liofilizzato che ho trovato dentro la mia fidata Degustabox (no, non è una marchetta, cercatevi in autonomia su Google cosa sia la Degustabox) e ricreate, poi, usando solo alimenti freschi.
Tutto é nato una sera in cui avevo scordato di dover cenare, ho aperto i pensili e deciso di improvvisare e nello scaffale ho scoperto che stazionava questo preparato.
Ho seguito la ricetta è né è risultato un piatto veramente gustoso, per questo i giorni seguenti ho pensato di ricrearlo.
Ecco la mia versione delle patate alla contadina, aromatiche e coccolosissime😅
Ingredienti (per due persone):
- 4 patate di media grandezza
- 2 fette di pancetta
- erbe e spezie varie (maggiorana, origano, rosmarino, timo, pepe)
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio extra vergine di oliva
- uno spicchio di aglio
- sale
Dopo averle sbucciate, tagliate le patate a cubetti. In una padella fate rosolare l'aglio in olio extra vergine di oliva. Togliete l'aglio e aggiungete in padella la pancetta, farla rosolare sfumandola con il vino bianco. A questo punto aggiungete le patate a cubetti, soffriggendole e girandole spesso. Dopo avergli fatto fare una bella crosticina aggiungete un goccio di acqua, abbassate il fuoco, salate, aggiungete tutte le erbe e le spezie elencate e proseguite la cottura coprendole e girandole di tanto in tanto.
Quando saranno cotte mangiatele subito servendole, se le avete, in delle cocottine (che fan molto cena rustico-contadina).
Questa canzone di Elisa mi fa pensare che in tante sono più forti di quel che pensano.
Non tutte. Tante.