Schiacciata Fiorentina


A volte mi accorgo che se il mondo fosse come Twitter (precisando: come il Twitter che "vivo" io), sarebbe pieno di cultura ed intelligenza, umorismo e cortesia. Ma il mondo non è Twitter e questo sarebbe materiale per un altro post ma non voglio distrarmi oggi, oggi mi concentro sull'ultimo dolce preparato.
La ricetta me l'ha passata I. (@Labeggis), gentilissima, nonché sempre impeccabilmente vestita, utente Twitter.
In realtà mi spiegava che questo dolce è tipico del periodo carnevalesco in quel di Firenze ma che, volendo, lo si può trovare anche in altri momenti.
Visto che è a base di arancia mi sono affrettata a prerararlo ed a postarlo per chi, come me, volesse assaporarlo prima che le arance spariscano definitivamente dai banchi delle frutterie.

Ingredienti:
  • 200 gr zucchero
  • 250 gr farina
  • 2 uova
  • 1tazzina da caffè di olio evo
  • 1tazzina da caffè di latte
  • buccia grattugiata e succo di un'arancia
  • 1 bustina di lievito
Montare le uova con lo zucchero, aggiungervi il latte, l'olio, il succo dell'arancia spremuto e la buccia grattugiata (senza il bianco, mi raccomando, perchè è amaro).
Unirvi la farina e il lievito e continuare a frullare a bassa velocità fino a che il composto non è amalgamato.
Versare nella teglia precedentemente imburrata e cuocere in forno preriscaldato per circa 30 minuti a 160 gradi (180 se invece avete un forno a gas).
Sformatela, spolveratela di zucchero a velo e poi, se volete farla assomigliare alla vera schiacciata fiorentina fate come me: prendete uno stencil lo appoggiate delicatamente sul dolce e con il colino lo cospargete di cacao in polvere, il risultato, gradevolissimo lo vedete in foto. 
p.s. per tutti i fiorentini: chiedo venia, lo so che non è il giglio di Firenze ma almeno un poco....gli somiglia!
p.s. 2 volendo farla proprio "gustosissima" prima di cospargerla di zucchero a velo e cacao dividetela orizzontalmente in due e farcitela con crema chantilly (in questo caso però andrà conservata in frigo e dovrà esser consumata entro un paio di giorni).


Adoro, semplicemente, questa melodia e mi ci mangio una fetta di torta "sopra"

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