Frittata all'amatriciana

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Vuoi essere uno di quelli che potrá dire: "io c'ero!"


Ho cercato su Google immagini. Così, per sicirezza. 
Non ho trovato nulla.
Si, esistono frittatone di pasta al sugo con pancetta denominate "frittata all'amatriciana" ma questa ragazzi, questa mia ricetta di oggi è tutt'altra cosa!
L'idea mi è venuta il giorno dopo aver mangiato l'amatriciana cucinata per postarla sul blog, avevo ancora in casa tutti gli ingredienti e per cena era prevista una frittata.

Quanto è triste la frittata semplice? da uno a dieci? direi dodici. Questo si che è un cibo da ospedale, altro che la pastina in brodo (di cui sono una fervente sostenitrice).
Ogni volta che devo prepararne una cerco di arricchirla in qualche modo, che anche alla frittata una botta de vita ogni tanto non guasta!
Così ho preso le uova, ho aggiunto il pomodoro, poi ho pensato che avevo anche il guanciale in frigo e il resto bè... il resto è storia.

Ingredienti (per due persone):
  • 4 uova
  • 100 ml di pelati
  • qualche striscia di guanciale  (per la frittata vi passo anche l'opzione di sostituire il guanciale con la pancetta, ma non abituatevici eh!)
  • una spolverata di pecorino romano DOP 
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • peperoncino (opzionale)
La mia frittata è stata creata mano a mano, ma per averne una come Dio comanda seguite questi passi: prima di tutti tagliate il guanciale a striscioline, soffriggetelo in olio e peperoncino fino a farlo rosolare, a questo punto aggiungete i pelati tagliati a pezzi, salate, pepate e fate cuocere il tutto nella padella da frittata per circa 10 minuti. Aggiungete poi le uova leggermente sbattute con il pecorino e fate cuocere la frittata coperta, a fuoco basso, rigirandola una volta. 
Servite calda. 

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