Io. E poi voi.



Quando mi guardo intorno vedo gli errori degli altri.
I miei li conosco e ci lavoro da anni.
Non vi nego di essere decisamente soddisfatta del lavoro fin qui svolto.
Mi sono liberata del "bisogno dell'altro" insito in un essere sociale com'è l'uomo.
La mia misantropia non è ribellione al mondo ma più che altro un sistema di ricarica.
Come una batteria mi prendo del tempo per me per poter star bene insieme agli altri.
Se non ci fossero i miei momenti non saprei godere della compagnia altrui,se non potessi stare con me stessa non tollererei di stare con gli altri.
Ho sempre amato fare cose da sola, anche quando sola non ero.
Oggi è una necessità imprescindibile che non nascondo, di cui mi nutro ogniqualvolta mi è possibile.

Mi piace stare sola.

Mi piace stare sola con il mio cane, girare, passeggiare, esplorare il mondo che mi è attorno.
Sono fuori dal controllo altrui, dai compromessi dei gruppi, dalle esigenze dell'altro da me.

Mi faccio i cazzi miei e decido per me - sbagliando anche - ma questo mi rende adulta, autonoma, in una parola: felice.

Non penso a dividere la mia vita, il mio spazio, con qualcuno che sia un pezzo del mio cuore. Potrà accedere, potrà non accadere ma di sicuro non è un bisogno che guida oggi le mie scelte, non è una trappola sotto la quale io piego i miei desideri.
Vivo ogni giorno come credo tutti dovremmo viverlo, come un'opportunità.
Essere, divenire, migliorare, correggersi, ogni giorno possiamo diventare migliori del giorno prima, ogni mattina possiamo svegliarci e dire, come faccio io: 

"chissà cosa accadrà di bellissimo, oggi?"

E sai qual è il bello? E' che spesse volte, poi, qualcosa di bello accade davvero, che sia il cielo terso dopo giorni di pioggia, il sole tiepido dopo il gelo polare, il sorriso di un estraneo che incroci per caso, una persona che ti cede il passo in fila, tutto, davvero tutto, anche il poco, basta per rendere  una giornata degna di essere vissuta con la serenità nel cuore.
E voi non dovete, in alcun modo, dimenticarvelo.

Photo by Resi Kling on Unsplash

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