La pizza dello chef



L'altra sera gli impegni del pomeriggio e la non voglia di cucinare la cena, mi hanno spinto ad ordinare una pizza. Gesto semplice ed automatico per molti di noi. Si prende il numero della pizzeria vicino casa, si chiama, si ordina dal menu o a memoria, e magari qualche anima pia le passa a prendere, o te le recapitano a casa, la pizza magari nel frattempo è diventata un pò freddina  ma con una buona birra o un bicchiere di Coca Cola ghiacciata và giù comunque, tra risate e compagnia.
Ma io non mi accontento. E la fortuna mi assiste.
Io, relativamente vicino casa ho "Pizza Chef", una pizzeria dove dietro al bancone, con le mani letteralmente in pasta, non trovi un ragazzetto qualunque, un "pizzettaro improvvisato" come ne è piena Roma, ma ci trovi lo chef romano Umberto Arcioni (già executive chef del ReD, il famoso ristorante dell'Auditorium).


Umberto non è solo garanzia di serietà e qualità ma anche di estro e (passatemi il termine) alta pizzeria.
Gli ingredienti che usa sono freschi, per questo le pizze sono soggette alle stagioni, ma questo più che scoraggiare i clienti deve rinfrancarli: non chiedetegli i suppli con zucca, provola affumicata e guanciale a maggio...è solo nel vostro interesse che non ne abbia.
Sono ovviamente tra quelli che apprezza questo suo modo di lavorare, che viene rapita dalla qualità della pizza "salmone affumicato, mozzarella e fiori di zucca" dove al posto degli straccetti di salmone che ci potremmo aspettare, troviamo dei bocconcini di morbido e saporito pesce affumicato, o dalla particolarità della pizza "zucchine, mozzarella, stracciatella pugliese e pepe rosa". Lui stesso prepara alcuni ingredienti, come i pomodorini confit dell'amatriciana (che poi è la mia pizza preferita) una ricetta che ricorda il famoso condimento di Amatrice con guanciale, pomodorini confit e pecorino romano dop, o la riduzione di aceto balsamico che completa la pizza "radicchio, mozzarella e bacon".
Ultima chicca che arricchisce l'offerta è la sezione gastronomia. Si perchè c'è la possibilità di ordinare menu completi per rinfreschi, cene o feste per bambini con l'opportunità di avere le creazioni di un VERO chef, direttamente a casa tua.
Insomma se è vero che per mangiare in un buon ristorante si fanno anche 50 km (o almeno io li percorro, con gioia) la mia fortuna è tutta qui: non dover fare così tanta strada per assaporare, ogni volta io lo desideri, Pizza Chef.

Vorrei precisare che per questo post non mi è stato dato alcun compenso, nemmeno un supplì!
Quasi dimenticavo, le pizze delle foto le abbiamo gustate con :
And she was - Talking Heads  Link You Tube

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